Università degli Studi di Bergamo, a.a. 2016-2017
Il laboratorio, inscritto negli obiettivi formativi della laurea in Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici (PGST), ha preso in considerazione le dinamiche, e messo a fuoco strumenti e metodologie (interviste, questionari, storytelling) per la progettazione, gestione e marketing del territorio attraverso la valorizzazione dei prodotti agricoli locali.
Questa edizione ha avuto come cornice di sperimentazione il progetto European Region of Gastronomy, un progetto strategico per la provincia di Bergamo che proprio nel 2017 (insieme alle province di Cremona, Mantova e Brescia) sarà “regione gastronomica europea”. Nell’ambito del laboratorio il cibo è stato preso in considerazione non solo come prodotto, ma come elemento culturale trainante per il turismo, l’ambiente e lo sviluppo sostenibile del territorio.
Il laboratorio si è articolato in due momenti principali: una prima parte iniziale di inquadramento teorico delle diverse questioni connesse al tema del rapporto tra cibo e turismo ed una seconda parte pratica che ha coinvolto direttamente gli studenti nell’attività di field work.
Nello specifico, la parte teorica è stata strutturata lungo tre questioni principali:
- Tipico/tipicità, tradizione/innovazione, locale/neolocale – prof. Ettore Castagna
- Il rapporto tra food e turismo nella prospettiva del marketing a partire dall’analisi di alcune case history nazionali ed internazionali di valorizzare del cibo a fini turistici – Prof.ssa Roberta Garibaldi
- Le ricadute in ambito turistico dei cambiamenti che stanno attraversando la sfera dei consumi e i conseguenti processi di riterritorializzazione della filiera agroalimentare – Prof.ssa Francesca Forno
Per quanto riguarda la parte pratica, seguendo la metodologia del “project work” con l’obiettivo di ideare dei veri e propri progetti di stotytelling personalizzati, si è strutturato un vero e proprio impianto di ricerca coinvolgendo alcuni produttori della filiera corta bergamasca. Gli studenti sono stati quindi suddivisi in sottogruppi di lavoro composti da due 2/3 persone, e sotto la supervisione del Dott. Simon Maurano e del Dott. Francesco Vittori, hanno realizzato in totale 14 interviste in profondità andando direttamente nei luoghi di produzione, o incontrando i produttori nei mercati contadini [per una breve descrizione delle aziende agricole intervistate si può consultare il breve report redatto dagli studenti qui]
A conclusione di questa prima fase pratica di ricerca sul campo, ciascuno sottogruppo è stato poi incaricato di girare alcune brevi interviste video (11 in totale) raccolte in un breve documentario sulla filiera corta, presentato ufficialmente il 21 gennaio 2017 presso il “Mercato Agricolo e Non Solo”, organizzato dall’Associazione Mercato e Cittadinanza a Bergamo (Piazza Pacati, Monterosso) alla presenza dei produttori, studenti, attivisti del territorio e disponibile online al seguente link.
L’obiettivo principale di questo breve documentario è stato quello di raccontare in breve la storia di queste aziende che hanno collaborato al progetto FoodLab, il senso, le motivazioni e le opinioni degli stessi rispetto alla filiera corta, la crisi economica e le prospettive future.
Studenti partecipanti:
- Arianna Carminati
- Marta Dell’Oro
- Ilaria Guerini
- Ville Martikainen
- Nicolò Mazzoni
- Elena Roncalli
- Ilaria Volontieri
- Maria Catia Muratori
- Cristina Salemi (uditore)