Giorno: 21 gennaio 2023
Ore: 4
Modalità: ONLINE
Dal 1974 è stato docente di Biologia generale al Dipartimento di Biologia dell’Università di Padova e dal 2001 anche incaricato di Fondamenti di Diritto ambientale; ha fatto inoltre parte del corpo docente del Corso di specializzazione in Bioetica, sempre a Padova.
Dalla metà degli anni ’70 ha svolto ricerche sugli effetti mutageni e cancerogeni degli inquinanti ambientali e, a partire dal 1990, ha svolto ricerche sul rapporto tra ambiente e salute e si è occupato di problemi di Biosicurezza e Biotecnologie. Ha svolto inoltre ricerche sui flussi di materia e di energia negli ecosistemi naturali e negli agroecosistemi, con particolare riguardo all’accumulo di inquinanti lungo la catena alimentare.
E’ stato membro della Camera dei Deputati dal 1983 al 1992 e membro del Parlamento Europeo dal 1995 al 1999, dove si è occupato di ambiente, energia e agricoltura.
E’ stato membro del Comitato Nazionale per la Sicurezza Alimentare, presso il Ministero della Salute e fa parte del Comitato Scientifico di ISDE (International Society of Doctors for the Environment), sez. Italiana.
Sui temi dell’ambiente, della salute e della sostenibilità ha pubblicato numerosi articoli su riviste a carattere scientifico, culturale e divulgativo.
Titolo lezione: La complessità del vivente e l’attuale minaccia alla biodiversità
Abstract: Gli organismi viventi sono strutture complesse dotate di proprietà emergenti, che derivano non dalla somma delle proprietà delle singole componenti, ma dalle loro relazioni.
Questa visione richiede il superamento del paradigma riduzionista che ha caratterizzato all’inizio la meccanica e che ritiene ogni oggetto di studio assimilabile ad una macchina smontabile e rimontabile.
Anche gli ecosistemi, costituiti da organismi viventi e componenti inorganiche, sono sistemi complessi, caratterizzati da proprietà che derivano dalle relazioni tra le componenti. Processi come i cicli biogeochimici degli ecosistemi, regolano il flusso di energia e di materia attraverso l’ambiente. Questi processi sono sostenuti da organismi la cui varietà prende il nome di biodiversità: più alta è la biodiversità di questi sistemi, maggiore è la loro complessità e stabilità. Alcune attività umane possono alterare gli equilibri e le relazioni degli ecosistemi, mettendo in discussione biodiversità e stabilità.
In particolare l’attuale crisi ambientale, che diviene anche crisi economica, ha origine in un sistema produttivo lineare che porta all’esaurimento delle risorse e alla produzione di rifiuti, all’ inquinamento e ai cambiamenti climatici. Anche l’agricoltura moderna, industrializzata, è diventata lineare e produce rilevanti impatti. E’ dunque necessaria una transizione da questo modello produttivo ad uno sostenibile, in grado di interagire sinergicamente con quello naturale, mantenendo complessità e biodiversità.
Struttura della lezione
Critica al metodo riduzionista, Teoria dei sistemi e complessità, Organismi viventi come sistemi complessi, Informazione genetica, Ecologia ed economia della Natura, Ecosistemi e biodiversità, Impatti dell’economia umana e dei suoi sistemi produttivi, Crisi economica ed ecologica, Inquinamento e cambiamenti climatici, Quale transizione.
Parole chiave: Sistemi complessi, ecosistemi, biodiversità, sostenibilità, impatti ambientali
Bibliografia di riferimento
Pubblicazioni del docente
Riduzionismo biologico e determinismo genetico http://www.arpa.umbria.it/resources/docs/micron 5/micron_5_22.pdf
Aspetti epistemologici della Biologia
testo storelli*** (informacritica.it)
Ambiente, salute e pensiero sistemico circolare sisa_4_2016_web-1 (isde.it)
Pubblicazioni di altri studiosi
Marcello Buiatti “Prometeo e la vita complessa” Buiatti (aiems.eu)
Telmo Pievani: “Biodiversità, una sfida per il metodo scientifico”
Pievani: “Biodiversità, una sfida per il metodo scientifico” – micromega-online – micromega (repubblica.it)
Consiglio di visitare i seguenti siti (prima della lezione)
Siti dell’enciclopedia Treccani e di Wikipedia per le parole chiave
Consiglio di guardare i seguenti video, film, etc. (prima della lezione)
Giorgio Parisi: La teoria della complessità, La scienza dei sistemi complessi, La fisica del futuro
https://www.youtube.com/watch?v=gPIbl7mXD9s